Sisley For Women
Solidarietà, istruzione, integrazione, salute, arte e cultura, empowerment, patrocinio
per aiutare le donne sostenute dalla Fondazione Sisley-d'Ornano dal 2007
all'anno, in media, tramite la Fondazione Sisley-d'Ornano per progetti rivolti alle donne
Dal 2013, il supporto a questa associazione:
- 400 donne sono state coinvolte in progetti di alfabetizzazione, prevenzione sanitaria, diritti delle donne, cucito e ricamo...
- 101 bambini sono stati iscritti a scuola
- 126 ragazze madri sono state formate in orticoltura.
Parallelamente a questi impegni, Sisley supporta anche le talentuose ricamatrici di Kisany. Per dare un'occhiata ai loro prodotti e contribuire alla loro emancipazione, visita lo shop online:
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La Fondazione Sisley d'Ornano ha sostenuto il progetto di sviluppo di un nuovo centro di accoglienza d'emergenza dedicato alle donne, situato all'interno del complesso dell'ospedale Charles-Foix, in Francia.
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La Fondazione Sisley sostiene lo Young Activist Summit**. Questo sostegno ha contribuito al lavoro di Emmy Lusila che, all'età di 17 anni, ha aperto un orfanotrofio a Kinshasa (Repubblica Democratica del Congo).
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La Fondazione Sisley sostiene 280 Days, un'associazione che aiuta le donne incinte in Ucraina che non hanno accesso ai beni di prima necessità, affinché possano mettere al mondo il loro bambino nelle migliori condizioni possibili.
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Il sostegno della Fondazione Sisley-d'Ornano si concentra sul programma "Care and Beauty" realizzato dalla scuola Sala Bai in Cambogia, dedicata all'insegnamento delle tecniche di bellezza.
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La Fondazione Sisley-d'Ornano sostiene questo lungometraggio documentario per il suo messaggio positivo sull'istruzione, un bene a cui tutti i bambini e soprattutto le bambine dovrebbero poter avere accesso.
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La Fondazione Sisley sostiene lo Young Activist Summit**. Questo sostegno ha contribuito al lavoro di Pashtana nel garantire l'accesso alla scuola a diverse migliaia di ragazze in Afghanistan.
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Dal 2013, la Fondazione Sisley-d'Ornano sostiene il programma belga Kisany nella Repubblica Democratica del Congo e in Ruanda. Kisany forma le donne nel cucito e nel ricamo, per aiutarle a riprendere il filo della loro vita.
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Creata nel 2016, Maison des Femmes svolge un'azione di solidarietà rivolta alle donne in grande difficoltà. La Fondazione Sisley-d'Ornano sostiene l'associazione per accogliere i figli delle madri in cerca di aiuto.
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La Fondazione Sisley-d'Ornano sostiene la rete "Belle & Bien" che organizza laboratori gratuiti di trattamento e maquillage per le persone malate di cancro, per aiutarle a recuperare la fiducia in se stesse.
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Sisley sostiene lo Young Activist Summit**. Memory Banda ha ricevuto una sovvenzione per il suo programma volto a sensibilizzare e combattere la violenza e gli abusi subiti dalle giovani ragazze in Malawi.
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La Fondazione Sisley sta lavorando al fianco della Fondamental Foundation, diretta dalla professoressa Marion Leboyer, e sostiene il progetto di ricerca "Impulsività e rischio di suicidio: tDCS come strumento di prevenzione", guidato dalla dottoressa Djamila Bennabi del dipartimento di psichiatria del CHRU di Besançon.
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La Fondazione Sisley sostiene Sisley Svizzera e il suo impegno per Look Good Feel Better, che organizza laboratori di oncoestetica, tecniche di cura di sé e di self-make-up per le persone malate di cancro.
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Sisley è il socio fondatore di Togeth'Her. Nel 2021, il progetto aveva dato libero sfogo a 26 artisti contemporanei di tutto il mondo, per disegnare una copertina della famosa rivista Madame Figaro con il ritratto di una donna fermamente impegnata e ispiratrice.
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Sulla base dell'osservazione che le donne sono ancora sottorappresentate in alcuni settori delle arti cinematografiche, nel 2013 Sisley e Les Arcs Film Festival hanno creato il Premio Sisley Femme de Cinéma. Lo scopo di questo premio è quello di sensibilizzare i media, i professionisti e il pubblico in generale sulla discriminazione che le donne possono ancora affrontare nel mondo del cinema.
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Nell'ottobre 2019, il Trois Cinq Friedland ha dato carta bianca a Pauline Guerrier, la prima artista donna ad avere una mostra personale lì.
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Sisley sostiene lo Young Activist Summit*. Questo sostegno ha permesso a Nadia Murad, vincitrice del premio Nobel per la pace nel 2018, di continuare il suo programma di empowerment rivolto alle donne della regione di Sinjar (Iraq).
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La Fondazione Sisley-d'Ornano sostiene Accelerate Beirut, un'organizzazione che aiuta gli artigiani, le microimprese e le PMI del Libano a ricostruire dopo l'esplosione che ha colpito Beirut nell'agosto 2020. In particolare, su suggerimento della ONG Stand for Women, Sisley ha scelto di sostenere una donna di talento, Sandra Mansour, aiutandola a rimttere in piedi la sua attività.
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Sisley è impegnata nel gruppo "Giovani Africani" e nel suo programma Les Héroïnes dedicato alla leadership femminile.
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Questa organizzazione mira a generare idee e stimolare la sperimentazione per dare alle donne il posto che spetta loro nelle arti cinematografiche.
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Sisley sostiene lo Young Activist Summit**. Questo sostegno ha permesso ad Amy ed Ella Meek, fondatrici di KidsAgainstPlastic, di creare il programma "Be Plastic Clever".
Scopri di più**Lo Young Activist Summit è un evento annuale che riunisce giovani attivisti di tutto il mondo impegnati a fare la differenza nel mondo. Ogni anno il messaggio chiave dell'evento è scelto in relazione al contesto internazionale e raccoglie un gruppo di giovani attivisti che ricevono un premio per la loro eccezionale dedizione e i loro risultati.
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